Leggevo giorni fa sulla mitica Gazzetta dello Sport un articolo a proposito di Pietro Mennea. Era appena uscito il film in tv e l’argomento era super gettonato.
Come dovresti ormai sapere, io della Gazzetta salto a piè pari la metà iniziale, quella che parla di calcio: roba da bar e mediamente squallida.
Mi concentro invece sugli sport minori, tra cui l’atletica ed il ciclismo, e leggo volentieri alcuni approfondimenti.
Ed ho scovato una pepita che mi sono detto: “questa devo raccontarla sul blog”.
Così eccomi qui a parlarti di cosa ho letto quel giorno.
In un’intervista, la “Freccia del Sud”, così era soprannominato il re della velocità, disse:
La vita è come una pista da 8 corsie: 7 le decidono gli altri.
Ma una deve essere totalmente sotto il tuo controllo.
Cosa c’entra tutto questo con il tuo lavoro e con la gestione del tempo?
Perché la nostra giornata è piena zeppa di:
- interruzioni inattese
- cose che andranno storte
- nuovi problemi e sfide
Per questo, se continuiamo a correre solamente dietro agli altri (cose o persone che siano), faremo sempre il loro gioco e non combineremo niente di buono e duraturo.
Le 7 corsie ci saranno sempre e contro di noi.
Ma il nostro compito è quello di recintare il terreno dove corriamo.
Costruiamo barriere invalicabili e, in quella corsia tutta nostra, decidiamo cosa fare.
E facciamolo al meglio, ogni giorno, incuranti di quanto accade intorno.
Meglio 30 minuti focalizzati che una giornata intera a rincorrere gli altri concorrenti.
Finiamo solo per diventare pazzi o frustrati… non è vero?
Funziona anche per chi non ha un momento libero?
Ovviamente sì e ne parlo ampiamente nel capitolo 10 del mio libro.
Quello dedicato a scovare ed uccidere i 15 killer della tua produttività.
Se non l’hai ancora acquistato lo trovi su Amazon a pochi euro, anche in versione Kindle.
Concentrati su quella corsia che è tutta tua, difendila con i denti e con le unghie e, come è accaduto anche a me, i risultati inizieranno ad arrivare.
Perché in quel caso sei solo tu a deciderli.
Nella tua corsia tu detti le leggi e gli altri non contano.
Smettila di rincorrere i fantasmi e gioca la tua vita.
Sei ancora in tempo per seguire il consiglio di Pietro Mennea.
E stabilire il tuo primato personale.
Ti aspetto e voglio condividerlo con te e con gli altri lettori su questo blog.
Dacci dentro, avrai successo.
Davide